Vi forniamo alcune indicazioni tecniche del perché secondo noi e in relazione alla nostra lunga esperienza conviene coltivare in serra. Innanzitutto il pomodoro è una pianta con elevate esigenze termiche, molto sensibile al gelo e che quindi nei climi temperato-caldo trova la sua stagione di crescita nel periodo estivo.
La temperatura minima per la germinazione è di 12°C, per la fioritura di 21°C, le temperature più favorevoli all’ingrossamento dei frutti e alla loro maturazione sono 24-26°C di giorno e 14-16°C di notte, temperature superiori a 30°C, o che restano su valori elevati sia di giorno sia di notte, provocano difetti di allegazione e/o difetti di colorazione e di consistenza dei frutti.
Una coltura trapiantata ha un ciclo di 100-120 giorni durante il quale il fabbisogno idrico totale è di circa 400 mm, secondo il clima.
Al pomodoro non si confanno gli ambienti umidi che favoriscono le malattie e i marciumi, i migliori sono quelli a clima piuttosto secco, con terreni a grande capacità di ritenzione idrica o con possibilità d’irrigazione.
Per quanto riguarda il terreno, il pomodoro si adatta a una vasta gamma di tipi, purché ben drenati e di buona struttura, con pH compreso tra 5,5 e 8.
Utilizzare la serra per coltivare ortaggi e in particolare pomodori è un’ottima soluzione per ricavare un buon raccolto in termini di rese produttive e nello stesso tempo la soddisfazione di raccogliere pomodori dolci e gustosi maturati sulla pianta tutto questo grazie alla possibilità di programmare e gestire in maniera efficiente le risorse occorrenti alla realizzazione del prodotto:
• la fertirrigazione che ci consente di distribuire e/o meglio ancora dosare nelle giuste misure un mix di acqua e concimi necessari per la coltura
• compiere un attento monitoraggio delle condizioni ambientali attraverso l’ausilio di computer
• Un controllo più accurato delle malattie che possono insorgere Infine l’utilizzo delle serre tecnologicamente avanzate creano l’opportunità di ridurre anche i costi di gestione e di far si che le aziende come la futura siano sempre più competitive e concorrenziali sui mercati.